Intervista
Fabio Lacu Energy Manager CHIESI FARMACEUTICI
Come coniugare Efficienza Energetica e continuità di servizio
La Business Continuity rappresenta un aspetto essenziale per le realtà produttive, soprattutto per quelle con prodotti ad alto valore aggiunto, come nel settore farmaceutico, oppure in quelle che necessitano di processi time and cost demanding per ripristinare il regime produttivo in seguito a problemi di alimentazione o guasti.
La Business Continuity deriva dal corretto dimensionamento delle infrastrutture di servizio, che devono prevedere opportune logiche di back-up o ridondanza, per consentire la distribuzione e l’utilizzo dei vettori energetici necessari al Business nel modo più affidabile possibile.
Gli aggiornamenti tecnologici permettono di ottenere delle rese maggiori in termini di Efficienza Energetica (un esempio sono gli azionamenti elettrici arrivati a classi di efficienza elevatissime, i sistemi di filtrazione HVAC o i sistemi per incrementare la Power Quality), ma consentono di aumentare anche la reliability dei processi e degli impianti, mediante sistemi di supervisione e diagnostica avanzati (basti pensare all’Industry 4.0, alla Manutenzione Predittiva o al Machine Learning) e la loro durabilità, con componenti aventi MTBF sempre maggiori. Un miglioramento nel funzionamento e nell’affidabilità dei sistemi, che può derivare dall’incremento di Efficienza, comporterebbe una riduzione dei tempi di fermo, arresto o guasti delle apparecchiature.
L’Efficienza Energetica può quindi portare a un miglioramento della Business Continuity che rappresenta infatti uno dei Side Benefits più importanti dell’efficientamento energetico. Viceversa, la ricerca di un miglioramento della Business Continuity può trasformarsi in una leva per incrementare l’Efficienza, chiudendo così un circolo virtuoso.
Il goal è ottenere il livello atteso di Business Continuity ottimizzando le performance energetiche dei sistemi e dei processi, mediante un’analisi del rischio attenta anche agli aspetti energetici, e allo stesso modo considerare l’impatto sulla Business Continuity nella valutazione di interventi di Efficienza Energetica.
Come gestire le attività di negoziazione e cost-saving dei progetti di fornitura dell’energia
L’approvvigionamento dei vettori energetici riveste un ruolo fondamentale per il contenimento dei costi industriali, soprattutto nelle realtà dove l’energia incide per una percentuale importante sul Cost of Good, e per la riduzione dell’impatto ambientale, in termini di emissioni di Green House Gases.
In Chiesi quando approcciamo le attività di trattativa sulla fornitura dei vettori energetici, oltre che l’aspetto meramente economico, utilizziamo come parametri di valutazione anche la flessibilità del contratto offerto e l’attenzione alla sostenibilità ambientale, chiedendo ai competitor evidenze dell’impegno su questo fronte. Altro elemento imprescindibile su cui poniamo la massima attenzione è la trasparenza.
A livello di tipologia contrattuale è ormai da diversi anni che ci muoviamo secondo la logica del Price Engineering, andando a costruire il prezzo della commodity in un arco temporale antecedente la fornitura, in funzione delle opportunità di mercato; più è ampia la finestra temporale per la costruzione del prezzo, più aumenta la possibilità di riuscire a effettuare hedging in momenti di flesso. Occorre comunque tenere presente che la parte ottimizzabile, cioè la materia prima Energia, è solo una quota parte del costo energetico totale in cui sono presenti anche degli oneri passanti.
Sul fronte della sostenibilità ambientale saranno anni di forte cambiamento per il mercato dell’energia che, sotto la spinta della lotta al cambiamento climatico e delle politiche comunitarie, dovrà coadiuvare la Transizione Energetica. In questo contesto si stanno sviluppando nuove forme contrattuali per l’acquisto di Green Energy, contraddistinti da una maggiore addizionalità (intesa come contributo allo sviluppo delle Rinnovabili) rispetto ai classici strumenti di certificazione della filiera energetica. Il corretto sviluppo di forme contrattuali di fornitura di energia che sostengano l’incremento delle Fonti Rinnovabili, è un punto essenziale per consentire il raggiungimento degli obiettivi del Green Deal e dei Sustainable Development Goal.